I mondo delle palestre fitness è sempre più variegato. Anzi, negli ultimi anni il numero delle palestre nel nostro Paese è aumentato a dismisura, nonostante la pandemia.
Secondo uno studio di Deloitte, precedente alla pandemia, l’Italia era una delle principali nazioni nel settore del fitness, con più palestre e iscritti, con un fatturato di oltre 2 miliardi di euro.
La situazione, ovviamente, ha subito un importante scossone in questi ultimi due anni, senza dubbio in negativo. Ma la forma fisica, la salute e il benessere psicofisico degli italiani rimangono delle priorità.
Cosa si intende con “Qualità” e “Quantità”?
Una sostanziale differenza tra le palestre fitness che colmano il Bel Paese, ma non solo, è dettata da due fattori peculiari: la qualità e la quantità.
La qualità è l’insieme delle caratteristiche e delle proprietà, intrinseche ed estrinseche di un prodotto o un servizio. Queste peculiarità sono ciò che soddisfa desideri ed esigenze della clientela.
La quantità, invece, è la condizione e proprietà per cui un prodotto, elemento o servizio possa essere misurato per la sua grandezza e consistenza in termini numerici.
Cosa c’entrano questi due fattori con la palestra fitness? Molto, perché sono il dettaglio che differenzia oggigiorno la palestra fitness che definiamo “standard” da quella “low cost”.
Ed è un po’ la differenza che può esserci tra un ristorante standard e di qualità, rispetto a un “all you can eat”, nel quale si risparmia sulla qualità del cibo ad un ottimo prezzo e si mangia in grosse quantità.
Palestre Fitness e Low Cost: le Differenze
La stessa differenza che c’è tra queste due tipologie di palestre, le palestre fitness standard e le Low Cost, che negli ultimi anni hanno preso sempre più piede.
Scopriamo nel dettaglio le differenze principali tra le due tipologie di fitness center:
TARGET DI RIFERIMENTO
La clientela è sicuramente la prima vera differenza. Da una parte, le low cost attirano clientela o particolarmente giovane, il cui unico obiettivo è il risparmio economico, oppure clientela giù navigata nel settore, ma che si accontenta di pochi macchinari e poche attrezzature.
Il target di una palestra standard è invece più calibrato, una clientela che desidera essere coccolata e motivata, oltre che entrare in una struttura confortevole ed esclusiva. Un momento da dedicare a sé stessi senza lo stress di macchinari pieno, una marea di gente che va e viene etc.
QUALITÀ o QUANTITÀ?
Un’altra peculiare diversità sta nel principio di scelta che differenzia le due tipologie. Le Low Cost puntano sul concetto di quantità: ossia, al minor costo, spendendo il meno possibile, riempio la palestra con continui abbonamenti.
La palestra standard, invece, punta sulla qualità. L’interesse non è il riempimento della struttura, bensì la soddisfazione del cliente, che si allena in un ambiente esclusivo, coccolato dal personale e seguito costantemente da un personal trainer qualificato per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
ATTREZZATURE E MACCHINARI
I mezzi utilizzati per allenarsi, ad eccezioni di qualche rarissimo caso, sono un’altra importante differenza tra una palestra standard ed una low cost.
In una palestra standard ci sono tutti i macchinari e le attrezzature di ultima generazione, così come tutte le varianti per lavorare per determinato fascio muscolare.
Nelle low cost, per un fattore economico, pur trovando tutte le attrezzature per poter eseguite un allenamento, sicuramente non si trovano tutte. Specialmente se pensiamo al fatto che in una low cost, considerata la tanta gente presente, trovare libero un macchinario non è scontato. Quindi c’è il rischio di non riuscire ad allenare un dato muscolo nel modo desiderato.
PERSONAL TRAINER e PERSONALE IN SALA
Il fattore umano è un altro dettaglio che non incrocia le due realtà fitness. In una palestra standard, il personale e la figura del personal trainer è fondamentale, al fine di accontentare la clientela in tutto.
Non c’è un risparmio sulle risorse umano che ruotano attorno alla struttura, proprio per il fatto che la qualità è messa al primo posto. In particolar modo per chi ha poca motivazione oppure pensa di non riuscire ad ambientarsi e a rilassarsi in un ambiente come la palestra, che di relax e no stress deve avvalersi come il pane…
Questo nelle low cost viene molto meno. Il personale è risicato, perché non funzionale all’obiettivo della quantità. Anzi, se vogliamo il personale è composto solo da risorse umane alla reception e in segreteria, allo scopo di fornire informazioni e far acquistare l’abbonamento a nuovi potenziali clienti.
Idem il personal trainer. Se in una palestra standard, questa figura c’è sempre, a qualsiasi costo, quando un cliente ha necessità di correggere un’esecuzione, quando non riesce ad eseguire un esercizio, oppure ancora quando vuole vedere garantiti i risultati.
Nella low cost, questo, è generalmente un servizio extra. E in fi dei conti, a dire il vero, non è un servizio poi così economico come si possa credere…
COSTO
Sull’aspetto economico, la Low cost è chiaramente meno cara. Offre in genere un abbonamento annuale a circa 20 euro al mese ma senza extra, che invece hanno un costo non irrisorio, qualora ne si volesse approfittare.
Una palestra standard costa di più, ma consente oltre al fatto di allenarsi in relax e tranquillità, senza lo stress del “non trovo un macchinario”, “c’è un sacco di gente” etc., ti permette di scegliere se fare solo un mese, tre oppure sei. Non per forza un anno “obbligato”, ci può stare che una persona scelga di prendersi una pausa dalla palestra per uno o due mesi, per poi tornare più carica di prima.
ABBONAMENTO ANNUALE
A proposito di abbonamento. Anche in questo caso c’è sì una sostanziale differenza, ossia quella nominata nel paragrafo precedente.
Ma se andiamo ad analizzare l’abbonamento annuale (che nella low cost è l’unico che viene offerto),
I Vantaggi del Personal Trainer
Abbiamo già parlato dei vantaggi e dei benefici di affidarsi ad un Personal Trainer, ma lo sottolineiamo per il fatto di essere uno dei principali motivi che alzano il livello e la qualità di una determinata struttura fitness.
Il personal trainer, infatti, è un professionista qualificato e con esperienza nel settore che consente al cliente di garantire il raggiungimento dei risultati, ottimizzando i tempi ed evitando qualsiasi incidente di percorso.
Autostima, motivazione e miglioramenti costanti sono alla base della scelta di affidarsi al personal trainer, vero e proprio faro delle palestre fitness “standard”, di qualità.
Il personal trainer c’è anche in molte delle palestre che definiamo low cost, un fatto indubbio questo, ma il principio su cui si basa questa tipologia di palestra non è la qualità dell’esercizio e il supporto migliore dato al cliente, bensì la quantità di persone che riempiono la struttura ogni giorno, con il servizio extra del personal trainer.
Ecco perché dare il giusto valore alle cose…
Attitudini, caratteristiche e obiettivi sono alla base della scelta che un individuo compie in un dato momento. Scelta che si riflette, chiaramente, in un risultato che sia soddisfacente.
Low cost, in altre parole, non vuol dire per forza “risparmio”; il risparmio non ha come logica conseguenza l’ottenimento del traguardo prefissato. E palestre fitness standard, a loro volta, non si figurano solo per costi eccessivi…
Ed ecco perché è corretto donare il giusto valore alle cose, indipendentemente da un singolo aspetto o dettaglio, che possa far pendere l’ago della bilancio per uno o per l’altro.
Ti lasciamo con una serie di domande a cui darai tu risposta, a seconda di ciò ritieni più vicino al tuo modo di pensare, più prossimo ad un giudizio per te corretto, il più vicino possibile alla realtà che vorresti vivere:
- HAI UN OBIETTIVO IN TESTA E DESIDERI RAGGIUNGERLO SENZA CHE OSTALI E PROBLEMI POSSANO LIMARNE L’ESITO?
- DESIDERI VIVERE UN’ESPERIENZA RILASSANTE E SERENA, SENZA CHE LA TROPPA GENTE PRESENTE IN SALA E LE SCARSE ATTREZZATURE COMPORTINO UN LIMITE?
- TI PIACE L’IDEA CHE LA PALESTRA SIA UN LUOGO “ESCLUSIVO”?
- TI PIACE L’IDEA DI ESSERE COCCOLATO/A IN PALESTRA, IN QUEI MOMENTI DELLA GIORNATA CHE DEDICHI A TE STESSO/A?
- CREDI CHE L’ORA/ORA E MEZZA DI PALESTRA DEBBA ESSERE VISSUTA SENZA STRESS ALCUNO?
- PENSI CHE IL TEMPO PASSATO IN PALESTRA DEBBA FLUIRE REGOLAMENTE, SENZA CHE INTOPPI O ALTRI PROBLEMI POSSANO FARTI CAMBIARE I PROGRAMMI DI ALLENAMENTO? E QUINDI L’UMORE?
- COSA PENSI DEL FATTO DI NON POTERTI GODERE QUEL TEMPO A TE DEDICATO PERCHÉ C’È TROPPA GENTE E LE MACCHINE SONO POCHE E OCCUPATE?
- DOPO L’ISCRIZIONE IN PALESTRA, SUBENTRA IN TE LA PREOCCUPAZIONE DI NON RISPETTARE LE PREMESSE E I TRAGUARDI CHE TI SEI DATO/A ALL’INIZIO?
- CONSIDERI LA PALESTRA UN INVESTIMENTO PER TE, PER LA TUA FORMA FISICA, PER LA TUA SALUTE, QUINDI PER IL TUO BENESSERE PSICOFISICO?
- PREFERISCI ESSERE SEGUITO/A DA PROFESSIONISTI QUALIFICATI E CON ESPERIENZA OPPURE NON TE EN FREGA NULLA?
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